Ascolto una canzone di Mina, mentre il gatto dorme tra i calzini, la sua voce riesce sempre a stupirmi, a cogliermi impreparata a tanta energia e potenza.
E’ pulita, tremendamente pulita e netta.
Parla d’amore.
Tante canzoni lo fanno, tante copertine, tanti libri ,tante bocche, tanto e spesso si parla di amore.
Ma io….io come amo te? Come ti amo a te?
Stavamo sul tappeto ieri, e mi ricordavi come ti ho guardata la prima volta che realmente ho preso il coraggio di farlo. Mi hai detto che nessuno mai ti aveva guardata così. Non avevo avuto mai tanto coraggio così….
Amore in tutti i sensi.
Amore ai cinque sensi.
Ti ho sentita da lontano.
Cercavo
la mia origine, dolorosa e difficile scelta. Dolorosa per me, che con le mani cercavo tra le viscere del mio essere chi fossi, dolorosa per chi mi stava accanto e mi vedeva entrare dentro me sempre più a fondo, sempre più lontana. Ho cercato la mia origine e la mia verità, l’ho chiamata a me a fatica.
E tu sei venuta a me.
Dalla terra, dall’aria, dal passato e dal futuro, tu come radice ed albero, tu come pioggia scrosciante e vento.
Tu dalle viscere di me da una notte stellata e dal silenzio.
Tu che amo così come mi viene, perché non riesco a fare altro, perché non so conquistarti,
Così io amo te.non so mentire, non so inventare nulla di più di ciò che ho trovato cercando me.
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